Translate

martedì 20 dicembre 2022

NOVENA DEL SANTO NATALE - LA VISITAZIONE


 

1 commento:

  1. Ecco, viene il Signore potente:
    sarà chiamato Emmanuele, Dio con noi. (Cf. Is 7,14; 8,10)
    Esaudisci con bontà le preghiere del tuo popolo, o Padre,
    perché coloro che si rallegrano
    per la venuta del tuo Figlio unigenito nella nostra carne
    possano giungere al premio della vita eterna
    quando verrà nella gloria.
    Egli è Dio, e vive e regna con te.


    Prima Lettura
    Ecco, l'amato mio viene saltando per i monti.
    Dal Cantico dei Cantici
    Ct 2,8-14

    Una voce! L'amato mio!
    Eccolo, viene
    saltando per i monti,
    balzando per le colline.
    L'amato mio somiglia a una gazzella
    o ad un cerbiatto.
    Eccolo, egli sta
    dietro il nostro muro;
    guarda dalla finestra,
    spia dalle inferriate.

    Ora l'amato mio prende a dirmi:
    «Àlzati, amica mia,
    mia bella, e vieni, presto!
    Perché, ecco, l'inverno è passato,
    è cessata la pioggia, se n'è andata;
    i fiori sono apparsi nei campi,
    il tempo del canto è tornato
    e la voce della tortora ancora si fa sentire
    nella nostra campagna.
    Il fico sta maturando i primi frutti
    e le viti in fiore spandono profumo.

    Àlzati, amica mia,
    mia bella, e vieni, presto!
    O mia colomba,
    che stai nelle fenditure della roccia,
    nei nascondigli dei dirupi,
    mostrami il tuo viso,
    fammi sentire la tua voce,
    perché la tua voce è soave,
    il tuo viso è incantevole».

    Parola di Dio.

    Oppure:

    Il Signore tuo Dio è in mezzo a te.

    Dal libro del profeta Sofonìa
    Sof 3,14-17

    Rallégrati, figlia di Sion,
    grida di gioia, Israele,
    esulta e acclama con tutto il cuore,
    figlia di Gerusalemme!

    Il Signore ha revocato la tua condanna,
    ha disperso il tuo nemico.
    Re d'Israele è il Signore in mezzo a te,
    tu non temerai più alcuna sventura.
    In quel giorno si dirà a Gerusalemme:
    «Non temere, Sion, non lasciarti cadere le braccia!
    Il Signore, tuo Dio, in mezzo a te
    è un salvatore potente.
    Gioirà per te,
    ti rinnoverà con il suo amore,
    esulterà per te con grida di gioia».

    Parola di Dio.

    Salmo Responsoriale
    Dal Sal 32 (33)
    R. Esultate, o giusti, nel Signore; cantate a lui un canto nuovo.
    Oppure:
    R. Cantiamo al Signore un canto nuovo.
    Lodate il Signore con la cetra,
    con l'arpa a dieci corde a lui cantate.
    Cantate al Signore un canto nuovo,
    con arte suonate la cetra e acclamate. R.

    Il disegno del Signore sussiste per sempre,
    i progetti del suo cuore per tutte le generazioni.
    Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
    il popolo che egli ha scelto come sua eredità. R.

    L'anima nostra attende il Signore:
    egli è nostro aiuto e nostro scudo.
    È in lui che gioisce il nostro cuore,
    nel suo santo nome noi confidiamo. R.

    Acclamazione al Vangelo
    Alleluia, alleluia.

    O Astro che sorgi,
    splendore della luce eterna, sole di giustizia:
    vieni, illumina chi giace nelle tenebre
    e nell’ombra di morte.

    Alleluia.

    Vangelo
    A cosa devo che la madre del mio Signore venga a me?
    Dal Vangelo secondo Luca
    Lc 1,39-45

    In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
    Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
    Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto».

    Parola del Signore.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.