Translate

lunedì 5 febbraio 2024

S. PAOLO MIKI E COMPAGNI


 

3 commenti:

  1. Antifona
    Esultano in cielo le anime dei santi,
    che hanno seguito le orme di Cristo;
    per suo amore hanno effuso il proprio sangue,
    ora con Cristo gioiscono per sempre.

    Hanno effuso per il Signore il loro sangue:
    hanno amato Cristo nella vita,
    lo hanno imitato nella morte;
    per questo hanno meritato la corona trionfale.
    O Dio, forza di tutti i santi,
    che hai chiamato alla gloria eterna san Paolo [Miki]
    e i suoi compagni attraverso il martirio della croce,
    concedi a noi, per loro intercessione,
    di testimoniare con coraggio fino alla morte
    la fede che professiamo.
    Per il nostro Signore Gesù Cristo.

    Prima Lettura
    Tu hai detto, Signore: «Lì porrò il mio nome!». Ascolta la supplica del tuo popolo Israele.
    Dal primo libro dei Re
    1Re 8,22-23.27-30

    In quei giorni, Salomone si pose davanti all’altare del Signore, di fronte a tutta l’assemblea d’Israele e, stese le mani verso il cielo, disse:
    «Signore, Dio d’Israele, non c’è un Dio come te, né lassù nei cieli né quaggiù sulla terra! Tu mantieni l’alleanza e la fedeltà verso i tuoi servi che camminano davanti a te con tutto il loro cuore.
    Ma è proprio vero che Dio abita sulla terra? Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti, tanto meno questa casa che io ho costruito!
    Volgiti alla preghiera del tuo servo e alla sua supplica, Signore, mio Dio, per ascoltare il grido e la preghiera che il tuo servo oggi innalza davanti a te! Siano aperti i tuoi occhi notte e giorno verso questa casa, verso il luogo di cui hai detto: “Lì porrò il mio nome!”. Ascolta la preghiera che il tuo servo innalza in questo luogo.
    Ascolta la supplica del tuo servo e del tuo popolo Israele, quando pregheranno in questo luogo. Ascoltali nel luogo della tua dimora, in cielo; ascolta e perdona!».

    Parola di Dio.



    Salmo Responsoriale
    Dal Sal 83 (84)

    R. Quanto sono amabili, Signore, le tue dimore!

    L’anima mia anela
    e desidera gli atri del Signore.
    Il mio cuore e la mia carne
    esultano nel Dio vivente. R.

    Anche il passero trova una casa
    e la rondine il nido dove porre i suoi piccoli,
    presso i tuoi altari, Signore degli eserciti,
    mio re e mio Dio. R.

    Beato chi abita nella tua casa:
    senza fine canta le tue lodi.
    Guarda, o Dio, colui che è il nostro scudo,
    guarda il volto del tuo consacrato. R.

    Sì, è meglio un giorno nei tuoi atri
    che mille nella mia casa;
    stare sulla soglia della casa del mio Dio
    è meglio che abitare nelle tende dei malvagi. R.


    RispondiElimina
    Risposte
    1. Alleluia, alleluia.

      Piega il mio cuore, o Dio, verso i tuoi insegnamenti;
      donami la grazia della tua legge. (Sal 118 (119)
      Alleluia.


      Vangelo
      Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini.
      Dal Vangelo secondo Marco
      Mc 7,1-13

      In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme.
      Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate - i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, stoviglie, di oggetti di rame e di letti -, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?».
      Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:
      "Questo popolo mi onora con le labbra,
      ma il suo cuore è lontano da me.
      Invano mi rendono culto,
      insegnando dottrine che sono precetti di uomini".
      Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».
      E diceva loro: «Siete veramente abili nel rifiutare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione. Mosè infatti disse: "Onora tuo padre e tua madre", e: "Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte". Voi invece dite: "Se uno dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è korbàn, cioè offerta a Dio", non gli consentite di fare più nulla per il padre o la madre. Così annullate la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte».

      Parola del Signore.

      PAROLE DEL SANTO PADRE
      La distanza tra il dire e il fare. A questi maestri di Israele, che pretendono di insegnare agli altri la Parola di Dio e di essere rispettati in quanto autorità del Tempio, Gesù contesta la doppiezza della loro vita: predicano una cosa, ma poi ne vivono un’altra. Queste parole di Gesù richiamano quelle dei profeti, in particolare di Isaia: «Questo popolo si avvicina a me solo con la sua bocca e mi onora con le sue labbra, mentre il suo cuore è lontano da me» (Is 29,13). Questo è il pericolo su cui vigilare: la doppiezza del cuore. Anche noi abbiamo questo pericolo: questa doppiezza del cuore che mette a rischio l’autenticità della nostra testimonianza e anche la nostra credibilità come persone e come cristiani. Fratelli e sorelle, accogliendo questo monito di Gesù chiediamoci anche noi: cerchiamo di praticare quello che predichiamo, oppure viviamo nella doppiezza? Siamo preoccupati solo di mostrarci impeccabili all’esterno, truccati, oppure ci prendiamo cura della nostra vita interiore nella sincerità del cuore? (Angelus, 5 novembre 2023)

      Elimina
    2. INVOCAZIONI
      In unione con i santi martiri, uccisi a causa del vangelo,
      celebriamo e invochiamo il nostro Salvatore,
      testimone fedele di Dio Padre:
      Ci hai redenti con il tuo sangue, o Signore.

      Per i tuoi martiri, che abbracciarono la morte a
      testimonianza della fede,
      – donaci la vera libertà di spirito.
      Per i tuoi martiri, che confessarono la fede sino
      all’effusione del sangue,
      – da’ a noi una fede pura e coerente.
      Per i tuoi martiri, che seguirono le tue orme sul
      cammino della croce,
      – fa’ che sosteniamo con fortezza le prove della vita.
      Per i tuoi martiri, che lavarono le vesti nel sangue
      dell’Agnello,
      – donaci di vincere le seduzioni della carne e del
      mondo.

      Elimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.