Antifona Lodate il nostro Dio, voi che lo temete, piccoli e grandi, perché si è compiuta la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio e la potenza del suo Cristo. Alleluia. ( Ap 19,5;12,10)
Colletta O Dio, che apri la porta del regno dei cieli a coloro che sono rinati dall’acqua e dallo Spirito Santo, accresci nei tuoi fedeli la grazia del Battesimo, perché liberati da ogni peccato possano ereditare i beni da te promessi. Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura Signore Gesù, accogli il mio spirito. Dagli Atti degli Apostoli At 7,51-8,1a
In quei giorni, Stefano [diceva al popolo, agli anziani e agli scribi:] «Testardi e incirconcisi nel cuore e nelle orecchie, voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo. Come i vostri padri, così siete anche voi. Quale dei profeti i vostri padri non hanno perseguitato? Essi uccisero quelli che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete diventati traditori e uccisori, voi che avete ricevuto la Legge mediante ordini dati dagli angeli e non l'avete osservata». All'udire queste cose, erano furibondi in cuor loro e digrignavano i denti contro Stefano. Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio e disse: «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio». Allora, gridando a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo. E i testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Sàulo. E lapidavano Stefano, che pregava e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito». Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce: «Signore, non imputare loro questo peccato». Detto questo, morì. Sàulo approvava la sua uccisione.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale Dal Sal 30 (31)
R. Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito. Oppure: R. Alleluia, alleluia, alleluia.
Sii per me, Signore, una roccia di rifugio, un luogo fortificato che mi salva. Perché mia rupe e mia fortezza tu sei, per il tuo nome guidami e conducimi. R.
Alle tue mani affido il mio spirito; tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele. Io confido nel Signore. Esulterò e gioirò per la tua grazia. R.
Sul tuo servo fa’ splendere il tuo volto, salvami per la tua misericordia. Benedetto il Signore, che per me ha fatto meraviglie di grazia. R.
Acclamazione al Vangelo Alleluia, alleluia.
Io sono il pane della vita, dice il Signore: chi viene a me non avrà fame. (Gv 6,35ab)
Alleluia.
Vangelo Non Mosè, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo. Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 6,30-35
In quel tempo, la folla disse a Gesù: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: "Diede loro da mangiare un pane dal cielo"». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo». Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane». Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».
Parole del Santo Padre Egli, vero «pane della vita» (v. 35), vuole saziare non soltanto i corpi ma anche le anime, dando il cibo spirituale che può soddisfare la fame profonda. Per questo invita la folla a procurarsi non il cibo che non dura, ma quello che rimane per la vita eterna. Si tratta di un cibo che Gesù ci dona ogni giorno: la sua Parola, il suo Corpo, il suo Sangue. (…) Il Signore ci invita a non dimenticare che, se è necessario preoccuparci per il pane, ancora più importante è coltivare il rapporto con Lui, rafforzare la nostra fede in Lui che è il «pane della vita», venuto per saziare la nostra fame di verità, la nostra fame di giustizia, la nostra fame di amore. La Vergine Maria (…) ci sostenga nel nostro cammino di fede e ci aiuti ad abbandonarci con gioia al disegno di Dio sulla nostra vita. (Angelus, 5 agosto 2018)
S. FAUSTI - Gesù sposta l'attenzione da Mosè a Dio stesso ( chiamato' Padre mio') dal passato ('vi ha dato' ) al presente ( 'vi dà') e dai 'padri' a 'voi', gli ascoltatori. Il Pane dal cielo non viene da un uomo, non è qualcosa di passato e non riguarda i nostri padri : è dal 'Padre mio ' che lo dà al presente a 'voi' che mi ascoltate, dice Gesù. La manna è un pane dal cielo, ma non quello vero. Essa è un segno che preannuncia il pane vero, quello che non perisce e dà la vita eterna. Gesù aiuta i suoi ascoltatori a leggere i doni del passato come rimando a ciò che Dio opera adesso per loro.
Signore, donaci di lasciarci plasmare dalla forza del Tuo Spirito, per essere testimoni delle meraviglie del Tuo Amore , in un mondo che sta dimenticando Te, Suo Creatore e Salvatore! Oggi festeggiamo S.Domenico Savio, giovane Santo che seppe scegliere solo Te, Signore, con il santo proposito :" la morte,ma non il peccato" e coinvolse con la Sua testimonianza tanti ragazzi nella Sua comunità spirituale dell Immacolata ,alimentando la dimensione comunitaria della santità dei giovani, alla scuola di S. Giovanni Bosco
Nel Vangelo il popolo chiede a Gesù un segno per credere e ricorda la manna data ai padri nel deserto e subito una nuova manifestazione del Dono di Dio scende su di loro .”Il pane di Dio è Colui che scende dal cielo e dà la Vita al mondo” All'attesa del popolo e alla domanda :”Signore, dacci sempre questo Pane” la rivelazione immediata del Dio fatto Uomo che al Nome di Dio “Io Sono” dona la figura del Pane, di Sé Pane di Vita per tutti, per ogni giorno della vita del mondo! E al miracolo del Pane di Vita, segue la pienezza promessa, per cui non li colpiranno più fame e sete, avranno in sé la Vita di Dio, il culmine del desiderio di ogni creatura. ”Quando il Signore elargirà il Suo Bene, la nostra terra darà il suo frutto. Davanti a lui camminerà la giustizia, e sulla via dei Suoi passi la Salvezza” (Sl 85,13-14). Nasce il significato di ogni Eucaristia, culmine e fonte della Vita della Chiesa ”Davanti a me tu prepari una Mensa sotto gli occhi dei miei nemici, cospargi di olio il mio capo. Il mio Calice trabocca” (Sl -Il Signore è il Mio Pastore 23,5).
Antifona
RispondiEliminaLodate il nostro Dio,
voi che lo temete, piccoli e grandi,
perché si è compiuta la salvezza,
la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo. Alleluia. ( Ap 19,5;12,10)
Colletta
O Dio, che apri la porta del regno dei cieli
a coloro che sono rinati dall’acqua e dallo Spirito Santo,
accresci nei tuoi fedeli la grazia del Battesimo,
perché liberati da ogni peccato
possano ereditare i beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
Prima Lettura
Signore Gesù, accogli il mio spirito.
Dagli Atti degli Apostoli
At 7,51-8,1a
In quei giorni, Stefano [diceva al popolo, agli anziani e agli scribi:] «Testardi e incirconcisi nel cuore e nelle orecchie, voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo. Come i vostri padri, così siete anche voi. Quale dei profeti i vostri padri non hanno perseguitato? Essi uccisero quelli che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete diventati traditori e uccisori, voi che avete ricevuto la Legge mediante ordini dati dagli angeli e non l'avete osservata».
All'udire queste cose, erano furibondi in cuor loro e digrignavano i denti contro Stefano.
Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio e disse: «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio».
Allora, gridando a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo. E i testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Sàulo.
E lapidavano Stefano, che pregava e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito». Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce: «Signore, non imputare loro questo peccato». Detto questo, morì.
Sàulo approvava la sua uccisione.
Parola di Dio.
Salmo Responsoriale
Dal Sal 30 (31)
R. Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito.
Oppure:
R. Alleluia, alleluia, alleluia.
Sii per me, Signore, una roccia di rifugio,
un luogo fortificato che mi salva.
Perché mia rupe e mia fortezza tu sei,
per il tuo nome guidami e conducimi. R.
Alle tue mani affido il mio spirito;
tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele.
Io confido nel Signore.
Esulterò e gioirò per la tua grazia. R.
Sul tuo servo fa’ splendere il tuo volto,
salvami per la tua misericordia.
Benedetto il Signore,
che per me ha fatto meraviglie di grazia. R.
Acclamazione al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Io sono il pane della vita, dice il Signore:
chi viene a me non avrà fame. (Gv 6,35ab)
Alleluia.
Vangelo
Non Mosè, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6,30-35
In quel tempo, la folla disse a Gesù: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: "Diede loro da mangiare un pane dal cielo"».
Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».
Parola del Signore.
Parole del Santo Padre
EliminaEgli, vero «pane della vita» (v. 35), vuole saziare non soltanto i corpi ma anche le anime, dando il cibo spirituale che può soddisfare la fame profonda. Per questo invita la folla a procurarsi non il cibo che non dura, ma quello che rimane per la vita eterna. Si tratta di un cibo che Gesù ci dona ogni giorno: la sua Parola, il suo Corpo, il suo Sangue. (…) Il Signore ci invita a non dimenticare che, se è necessario preoccuparci per il pane, ancora più importante è coltivare il rapporto con Lui, rafforzare la nostra fede in Lui che è il «pane della vita», venuto per saziare la nostra fame di verità, la nostra fame di giustizia, la nostra fame di amore. La Vergine Maria (…) ci sostenga nel nostro cammino di fede e ci aiuti ad abbandonarci con gioia al disegno di Dio sulla nostra vita. (Angelus, 5 agosto 2018)
S. FAUSTI - Gesù sposta l'attenzione da Mosè a Dio stesso ( chiamato' Padre mio')
Eliminadal passato ('vi ha dato' ) al presente ( 'vi dà') e dai 'padri' a 'voi', gli ascoltatori.
Il Pane dal cielo non viene da un uomo, non è qualcosa di passato e non riguarda i nostri padri : è dal 'Padre mio ' che lo dà al presente a 'voi' che mi ascoltate, dice Gesù.
La manna è un pane dal cielo, ma non quello vero.
Essa è un segno che preannuncia il pane vero, quello che non perisce e dà la vita eterna. Gesù aiuta i suoi ascoltatori a leggere i doni del passato come rimando a ciò che Dio opera adesso per loro.
Signore, donaci di lasciarci plasmare dalla forza del Tuo Spirito, per essere testimoni delle meraviglie del Tuo Amore , in un mondo che sta dimenticando Te, Suo Creatore e Salvatore!
RispondiEliminaOggi festeggiamo S.Domenico Savio, giovane Santo che seppe scegliere solo Te, Signore, con il santo proposito :" la morte,ma non il peccato" e coinvolse con la Sua testimonianza tanti ragazzi nella Sua comunità spirituale dell Immacolata ,alimentando la dimensione comunitaria della santità dei giovani, alla scuola di S. Giovanni Bosco
Nel Vangelo il popolo chiede a Gesù un segno per credere e ricorda la manna data ai padri nel deserto e subito una nuova manifestazione del Dono di Dio scende su di loro .”Il pane di Dio è Colui che scende dal cielo e dà la Vita al mondo” All'attesa del popolo e alla domanda :”Signore, dacci sempre questo Pane” la rivelazione immediata del Dio fatto Uomo che al Nome di Dio “Io Sono” dona la figura del Pane, di Sé Pane di Vita per tutti, per ogni giorno della vita del mondo! E al miracolo del Pane di Vita, segue la pienezza promessa, per cui non li colpiranno più fame e sete, avranno in sé la Vita di Dio, il culmine del desiderio di ogni creatura. ”Quando il Signore elargirà il Suo Bene, la nostra terra darà il suo frutto. Davanti a lui camminerà la giustizia, e sulla via dei Suoi passi la Salvezza” (Sl 85,13-14).
RispondiEliminaNasce il significato di ogni Eucaristia, culmine e fonte della Vita della Chiesa ”Davanti a me tu prepari una Mensa sotto gli occhi dei miei nemici, cospargi di olio il mio capo. Il mio Calice trabocca” (Sl -Il Signore è il Mio Pastore 23,5).